Animazione

Perché tutta la comunità senta come proprio l’impegno dell’annuncio della Buona Notizia nel suo territorio e nel mondo. Come? Con l’Ottobre Missionario e la veglia per la Giornata Missionaria Mondiale, la veglia per i Martiri Missionari, la Quaresima di Fraternità, l’incontro dei missionari di passaggio in Diocesi, sostegno alla nascita di gruppi missionari parrocchiali o zonali, la biblioteca missionaria, la collaborazione con realtà del territorio che promuovono la cooperazione e nuovi stili di vita.

Cooperazione

Perché la Chiesa non è Chiesa se non è missionaria. Come? Con la collaborazione con altre Chiese del mondo attraverso l’invio o la ricezione di missionari, sacerdoti o laici, per realizzare insieme progetti di evangelizzazione e di sviluppo. La Diocesi di Biella ha avuto per molti anni missionari fidei donum (dono della fede) in Brasile e in Perù; dopo un’esperienza di collaborazione triennale in Argentina, attualmente la Diocesi ha una missionaria laica in Bolivia (Diocesi di El Alto, parrocchia di Huata) e una in Brasile (Diocesi di Teresina).

Formazione

Perché ogni cristiano è chiamato ad essere missionario e per questo è necessaria una formazione cha apra alla dimensione missionaria. Come? Con incontri con missionari, conferenze con esperti su temi di attualità, incontri con gruppi di catechismo o gruppi parrocchiali, con il corso “Venite e Vedrete” per giovani che desiderano andare a vedere con i propri occhi l’altra parte del mondo e, attraverso l’incontro coi poveri, cercare di cambiare se stessi e il pezzo di mondo in cui vivono la quotidianità.